Le Donne del Vino - page 80

Care Amiche Donne del Vino,in queste pagine si racconta un viaggio.
Un
breve viaggio per ripercorrere insieme una lunga vita,la storia di una
famiglia del vino inPiemonte: la nostra.
Un viaggio formato da immagini e parole,emozioni e ricordi, attimi
che segnano il destino ,ma c’è anchemolto sacrificioe lavoro.
Questa Storia parla di Michele e Pinuccia, parla della loro vita, del sogno
che hanno realizzato insieme, parla di Stefano e Alberto ,i loro figli, dei
tantissimi Amici che hanno incontrato lungo la strada, sorridendo e
assaporando ogni istante.
E,naturalmente,parlaanche un po’ di noi…
“Laura Botto nasce a Asti il 28 maggio 1969”,così inizia il mio viaggio
che,lungo gli anni, mi dona la meraviglia del solco tracciato dalla
tradizione
Agosto 2003 nasce Matteo, Agosto 2008, si unisce in famiglia Michela.
Loro sono le sacre gioie della nostra vita.
Da diversi anni in Aziendami occupo della comunicazione dell’immagine
aziendale, di relazioni esterne, legate al focus del marketing .In relazione
al nostro lavoro creo e sviluppo Progetti culturali,ruoli di direzione, eventi
promozionali, con Istituzioni,Enti,Associazioni,Ministeri, per l’Educazione
laScienza e laCultura.
Il 22 giugno 2014 in ,Qatar, i Paesaggi vitivinicolidi Langhe-Roero e
Monferrato sono stati dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Un
riconoscimento dato al paesaggio importante soprattutto per Noi
viticoltori, quelli di ieri, di oggi, e di domani, che attraverso il duro lavoro in
vigna hanno trasmessoal mondo la cultura del nostro territorio e che deve
continuare adessere alimentata. Questoè il mio credo.
Futuro:il sogno, per noi si esprime in quatto bellissimi e radiosi
volti:Matteo,Michela,Bianca ePietro.
Passato:un bellissimo ricordo della scuola e dei miei alunni a cui anni fa
ho augurato tanta fortuna e successo per intraprendere un’avventura;
punto di partenza di un grande progetto condiviso conmiomarito Stefano
Chiarlo,principe cardinedella nostra famiglia…
L’esempio:al quale difficilmente ci si può sottrarre, poche parolema belle
lezioni chemio suoceroMichele ci insegna con i suoi silenzi.
Un ringraziamento a tutti coloro con i quali mi confronto, lavoro, cresco
ogni giorno: persone meravigliose,degne di sentirsi parte di questa
straordinaria egrande famiglia.
Insieme,per lasciare una traccia,ma anche per indicare una strada. Laura
BottoChiarlo.
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