Le Donne del Vino - page 84

MICHELE
Io, Michele Chiarlo, nasco in quel contesto di grande spirito di
sacrificioe rispetto per la terrae i suoi frutti.
Finite lemediemio papàmi vorrebbe con lui in cascina, ma riesco a
convincerlo a iscrivermi all’Enologica di Alba: sono anni decisivi per
la mia formazione, in un periodo nel quale non è facile far capire
quanto sia importante la qualità del prodotto-vino, e perché,
soprattutto, questa qualità la si debba pagare un po’ di più.
Nel 1964 mi sposo con Pinuccia che, da allora, mi affianca in
azienda dando il suo preziosissimo apporto.
MicheleChiarlocon lamogliePinuccia
Anche le nascite dei figli Stefano e Alberto non la tengono lontana
dal lavoro per più di trenta giorni; ed è solo questa sua confortante
presenza che mi permette di stare a lungo fuori dall’Italia per
cercare di far conoscere i prodotti delle colline piemontesi in ogni
partedel mondo.
La fatica porta i suoi frutti e, negli Anni ’70, quella che è ancora una
piccola azienda vinicola di Calamandrana riesce ad approdare in
1...,74,75,76,77,78,79,80,81,82,83 85,86,87,88,89,90,91,92,93,94,...98
Powered by FlippingBook