Le Donne del Vino - page 28

L’Azienda da qualche anno produce il
Porporino
, un
simpatico rosato ottenuto da una brevemacerazione di uve
nebbiolo e una Vendemmia Tardiva di Moscato, piccola
produzione di nicchia che ci regala qualche centinaia di
bottiglie di questo nettare squisito solo nelle annate più
favorevoli, quando è possibile l’appassimento dei grappoli
in pianta. Altro recente esperimento nasce dalla curiosità
delle tre figlie di Andrea che hanno voluto iniziare la
produzione di uno spumante Metodo Charmat da uve
locali quali arneis e favorita; questo prodotto è molto
apprezzato per la sua capacità di differenziarsi dai
classici brut prodotti con uve più prestanti alla
spumantizzazione poiché si presenta fresco, invitante e
da gusti non comuni.
L’Azienda è suddivisa in più “locali”. La cantina dedicata ai vini
bianchi è interamente formata da vasche in acciaio inox da 25 e 50
ettolitri collegate a impianti per il controllo delle temperature. Questa
cantina è in comunicazione con gli ambienti di imbottigliamento e
confezionamento. Altra zona è dedicata alla fermentazione delle
uve a bacca rossa; questa “tinaia” è occupata da 8 grandi botti in
legno da 175 ettolitri. Nella parte dell’azienda risalente alla fine del
1800 si trovano le 3 cantinededicate all’affinamento dei rossi; qua ci
sono esclusivamente grandi botti in rovere di slavonia di capacità
dai 25 finoai 90 ettolitri.
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