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giovane, ma riesce a portarla in salvo sui monti vicini. La salvata è
Giulia Giudice che Bartolomeo sposerà ed avrà 12 figli inducendolo
a chiedere al Senato di Genova una richiesta di esenzione dal
pagamento dell’imposta detta “avaria”
Subito dopo l’incursione il podestà di Rapallo, Pietro Calvo, scrive al
Senato genovese che Dragut “…è capitato qui questa mattina
innanzi l’alba con vele 21 tra le quali c’era galere 4 e galeotte e
fuste e posto in terra tuta la fanteria in poco spazio che se non fusse
stata la guardia… tutti sarebbero stati presi…”e che lui stesso era
riuscito per ben due volte a sfuggire alla cattura.
Il commissario di Portofino, Antonio Maria Spinola, informa il Senato
genovese, che nell’attacco di Dragut si trovava un uomo di Santa
Margherita Ligure, detto “Manarola”che a suo tempo, per aver salva
la vita e fare carriera, aveva abiurato la religione cristiana passando
dalla parte dei corsari, aiutandoli quale conoscitore di luoghi.
Il castello di Rapallo
