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pace fu firmata in una sala del Palace Hotel di Ouchy). A Rapallo, il
giornale “Il Mare” del 30 settembre 1911, così scrive: “Noi ci
auguriamo che l’azione energica dell’Italia induca la Turchia a più
miti consigli e ceda ciò che deve necessariamente essere nostro e
che l’unanime consenso delle Potenze non ci vieta di occupare”.
Sull’interventismo in Africa è anche d’accordo il Consiglio Comunale
condotto dall’allora sindaco Lorenzo Ricci che esorta la popolazione
a dare un contributo a sostegno della guerra. Il messaggio è
raccolto dalle alunne delle scuole che confezionano caschi coloniali
ed indumenti; viene aperta una sottoscrizione che raccoglierà lire
4.217,65 e non ci si dimentica di dare aiuto alle famiglie dei caduti e
dei feriti.
Alluvione del 25.9.15 a Rapallo: l’acqua ha invaso la città
Tra i feriti nella battaglia di Derna, ricordiamo il cittadino rapallese,
Sten. Mario Montuoro del 35° Fanteria, l’alpino del 1° Reggimento
Mondovì, Emilio Giovanni Costa di Sant’Andrea di Foggia, entrambi
insigniti della medaglia d’argento.
Un fatto di cronaca che suscita l’entusiasmo del popolo ed è voluto
dall’arciprete Cesare Boccoleri, è la posa il 1 gennaio 1914 della
