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Nel 1770 i Sauli furono governatori di Novi Ligure.
Verso la fine dell’Ottocento le proprietà dei Sauli, fra le quali il
Saulino, vennero a far parte della grande tenuta del Conte Edilio
Raggio, uno dei promotori della viticoltura specializzata
principalmente nella coltivazione del vitigno Cortese, l’attuale Gavi.
Da allora ci furono diversi passaggi di proprietà, finché nel 1970 ci
fu l’acquisto dell’attuale proprietario.
A quell’epoca l’azienda aveva oltre la viticoltura, anche
l’allevamento del bestiame per la produzione sia di latte che di
carne; in seguito venne trasformata gradualmente la conduzione
aziendale passando unicamente alla produzione vitivinicola, con
criteri più moderni e la scelta di cloni migliori.