Page 7 - januapress_vini3

Basic HTML Version

7
Il Territorio
Terra aspra, ma generosa, questa dell’agro di Alberobello ed ogni
metro conquistato e reso fertile dalla fatica dell’uomo, lo ha
ricompensato mille volte per i suoi sforzi. Lo testimoniano i vigneti e
gli oliveti rigogliosi che circondano la “città dei trulli”, ma anche le
dorate distese di grano e le verdi corti delle masserie, ubicate in siti
più remoti.Luoghi silenziosi che si risvegliano alle voci dei vignaioli
(o dei raccoglitori di olive, o dei mietitori) che sottolineano, con i loro
canti, le fasi della fatica quotidiana, ma anche luoghi privilegiati
dove il rapporto tra l’uomo e la natura appare più vivo e solidale. Ed
anche i prodotti del territorio risentono di questa armonia
consolidata nel tempo: appare così naturale che il vino sia il più
generoso dell’ area mediterranea, avendo prestato per secoli il suo
naturale vigore a vini altrimenti privi di gusto e personalità. Un ruolo
subordinato che mal si addiceva al prodotto di uve nobili e di antica
stirpe come il Primitivo, il Negroamaro e il bianco d’ Alessano e solo
da alcuni decenni e per opera di imprenditori avveduti e coraggiosi,
il vino pugliese è assurto ai massimi livelli, nella considerazione dei
più raffinati ed esigenti gourmet del mondo.