Ma l’organizzazione umana è burocratica, pensata per i non pensanti,
data e regalata nelle mani di chi non ha esperienza o non è motivato né
a capire, né a conoscere.
Non esiste il lato umano nella burocrazia: essa non ha mente né
anima.
Sei un nome su una cartellina e quel nome infastidisce perché richiede
attenzione, anzi la pretende (L’ALTRA FACCIA DELLA
MEDAGLIA).
Le sensazioni più nitide che sono dentro di noi sono l’impotenza e la
frustrazione nel vedere sminuito, distorto e sminuzzato un sogno.
Non c’e’ pietà per chi ha iniziativa: Deve pagare!
In tutti i sensi, nessuno escluso.
Sembra quasi dovuta una punizione, per aver osato sognare, per aver
osato tentare di fare diventare quel sogno realtà: Devi pagare!
Con la tua persona, con il tuo lavoro, con i tuoi familiari: Devi pagare!
Forse perché hai osato alzare la testa………: Devi pagare!
Si tratta solo di quantizzare il tuo sogno, e naturalmente questo lo
decidono altri, estranei, gente che nulla sa e che nulla vuole sapere.
Vieni messo in discussione, ti setacciano, ti filtrano, ti appassiscono,
disidratandoti.
Si abbeverano alla tua fonte, senza sapere le tue fatiche, i tuoi sforzi, i
tuoi sacrifici.
Bevono la tua acqua e ti dicono che è un loro diritto, che la tua acqua è
la loro e per questo loro dire tu devi motivare, giustificare, discolparti
perché vorresti abbeverarti anche tu, alla tua fonte.
A te, però, è proibito bere, perché tutto deve essere deciso da altri e
subordinato al loro permesso: ognuno di loro deve imprimere il
proprio timbro e il proprio volere sulla tua fonte.
Ancora non è finita. E’ solo l’inizio della corsa, di un lungo incubo,
perché a ogni illusorio metro guadagnato a te sembra che la meta sia
sempre più vicina, ma è proprio allora che ti spostano il traguardo con
le loro improbabili nuove leggi, con vecchi e nuovi divieti, con la