etichetta 'Il Bianco Bologna' per la preziosità grafica, per l'armonia
tra l'etichetta e il profilo della
bottiglia. Da Non trascurare
l'appunto poetico nel retro
etichetta». Conserviamo con
orgoglio le recensioni di nostri
vini comparsi su riviste di
settore e quotidiani nazionali,
come la segnalazione di
Davide Paolini su Il Sole 24
Ore: «...L'Emilia Romagna,
sebbene sia la mia terra, non
mi ha mai 'estasiato' per i suoi
vini. Ma i tempi cambiano(e
anche la mia opinione...), la
produzione cresce in qualità
specialmente
nei
Colli
Bolognesi da dove arriva, per
esempio, un vino che confesso
di aver sempre stupidamente
snobbato: il Pignoletto. Mi ha
fatto
ricredere
l'azienda
Gaggioli di Zola Predosa con il
suo Pignoletto superiore...».
Nel 1995 Bruno Vespa, nel
commentare la selezione dei
'magnifici tredici vini emiliani'
selezionati da esperti e
giornalisti internazionali per
l'occasione dei 25 anni
dell'enoteca
Regionale
dell'Emilia Romagna, scrisse:
«...Poi sono passato al
Pignoletto, che più bolognese
Doc di così non si può. Non
conosco la signorina Maria
LetiziaGaggioli che lo produce.
Ma se ha la piacevolezza e personalità del suo vino è da tenere
d'occhio...».
