La zona di produzione del Ramandolo è la più settentrionale del
Friuli e comprende un territorio tra i comuni di Nimis e Tarcento di
alta e media collina (altitudine media 325 m s.l.m.) alle pendici del
monte Bernadia (1.732 m.) che la protegge dai venti freddi di
tramontana. Presenta una temperaturamedia di 13,5 ºC con picchi
estivi superiori ai 30 ºCedunaelevatapiovosità.
I terreni molto poveri, derivati da marne oceaniche: (in friulano
"ponca"), presentano elevate pendenze, a volte superiori al 30% e
sono sistemati a terrazze molto strette, per cui non sono
meccanizzabili e tutte le operazioni colturali devono essere svolte
manualmente.
Il vitigno è caratterizzato da un ricchissimo contenuto di
antiossidanti (tannini) – quasi venti volte superiore di altri vini
bianchi. Tanto da farlo definire da qualche enologo come un “vino
rosso in abito bianco”. La capacità antiossidante è poi influenzata
dalle tecniche di vinificazione tradizionali che prevedono una
macerazione delle bucce con il mosto (vinificazione in rosso) ed una
maturazione di almeno un anno in tini di legno. Nonostante quindi il
Ramandolo sia ricavato da uve passite, non sarà mai stucchevole,
bensì “dolce,ma non troppo”.
