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successivo la si vede impegnata nel prestare aiuto alle popolazioni
colpite dal terremoto di Messina e Reggio Calabria.
A settembre del 1908 iniziano i lavori per la costruzione del castello
Balbi nel luogo dove anticamente sorgeva la torre Da Vigo del XVII
sec.. L’edificio, progettato dall’arch. Rovelli, non sarà mai
realizzato. Anzi, quello che resta dei lavori iniziali, sarà inglobato in
un condominio che porterà via un tratto di spiaggia demaniale e la
zona sarà chiamata “Castello..dei Sogni!”.
Il 19 aprile 1909 viene posta la prima pietra della chiesa evangelica
tedesca, poco lontana dal molo di Langano, mentre la sua
inaugurazione avverrà il 10 aprile 1910. La chiesa è voluta dal
comm. Alessandro Andreae, industriale della seta e progettata
dall’arch. Baurat Martens e dall’ing. Enrico Macchiavello.
Un anno ricco di avvenimenti è il 1911. Il 14 giugno 1911 viene
ritrovata in località S. Anna, durante l’estrazione di argilla per le
fabbriche di mattoni, una tomba preromana a cassetta; a luglio si
hanno i risultati del censimento in cui Rapallo conta 11.486
residenti.
Nella notte del 23 novembre 1911 si abbatte su Rapallo un
temporale di unaudita violenza che gonfiò il torrente Boate
facendolo straripare al ponte della Paglia a S. Anna. L’acqua si
riversò a valle inondando i campi, i prati, ed incuneandosi per le
strade allagando scantinati, case e negozi per cui al mattino del 24
novembre Rapallo è sommersa da un metro e mezzo di acqua. La
passerella posta alla foce del Boate è divelta dalla furia delle acque.
Il Consiglio Comunale che si era subito prodigato nel prestare aiuto,
apre una sottoscrizione e nella seduta del 26 novembre 1911
delibera la ricostruzione del ponte , affidando l’incarico all’ing.
Macchiavello.
Un’altra catastrofe peggiore della precedente si abbattè su Rapallo
il 25 settembre 1915, quando i due torrenti il Boate e il S. Francesco
tracimeranno e colpiranno con violenza la città procurando oltre i
danni anche dei morti.
Nel frattempo le ambizioni coloniali, spingono il regno d’Italia ad
impadronirsi di due provincie dell’Impero Ottomano del Nord-Africa:
la Tripolitania e la Cirenaica, mentre il Fezzan sarà conquistato nel
1934. Il 29 settembre 1911 scoppia la guerra italo-turca che
terminerà il 18 ottobre 1912 con la pace di Losanna (in realtà la
