Liguria: contrade, villaggi, paesi, città. - page 95

La Prima Guerra Mondiale
La sera del 23 maggio 1915 l’Italia entra in guerra contro l’Impero
austro-ungarico al fianco di Francia ed Inghilterra al fine di riavere
quelle terre ancora sotto il dominio austriaco: il Trentino, l’Alto
Adige, la Venezia Giulia e l’Istria.
Questa guerra vede gli Italiani divisi tra interventisti e neutralisti.
Anche Rapallo respira quest’aria. Il 14 maggio 1915 una folla di
patrioti si dirige dal busto di Garibaldi, nei giardini a mare, dove
Vittorio Canessa tiene un discorso infervorato. Il giornale “Il Mare”
incita alla guerra tant’è vero che il 22 maggio 1915 scrive su un
articolo di fondo: “O vincere o morire. La coscienza italiana oggi
grida basta e impugna le armi”.
Ma la guerra, come si sa porta lutti, ed infatti il primo cittadino
rapallese che cade combattendo è Raffaele Cerruto, un calzolaio di
25 anni di Modica, ma abitante a Rapallo. Ogni giorno c’è il
bollettino di guerra con le notizie dal fronte raccontanti atti di
eroismo, feriti e caduti sia di mare che di terra. Il 26 dicembre 1915
arriva a Rapallo il primo contingente di feriti e convalescenti che
viene ospitato all’Hotel Verdi trasformato in Ospedale.; mentre il 27
febbraio 1916 arriva il primo contingente di soldati che, dopo aver
sfilato per le vie cittadine, prenderanno alloggio all’Hotel Royal.
A gennaio 1917 la Croce Rossa chiude l’ospedale all’Hotel Verdi,
ma questa decisione verrà revocata alla fine di agosto. Intanto il
fronte italiano, il 24 ottobre 1917 cede a Caporetto ed “Il Mare”,
nell’articolo del 3 novembre 1917 scrive: “Gli austro-tedeschi
calpestano il sacro lembo della Patria, ma saranno ricacciati e
presto!”
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