Rinunciare ai diserbanti che facilitano il lavoro tra i filari, evitare i
prodotti antiparassitari di sintesi che offrono copertura dallemalattie
che attaccano la vite in caso di pioggia e bandire i prodotti
fertilizzanti chimici ha significato maggior impegno e minori risultati
economici.
La convinzione della necessità di
rispettare l’ambiente e la certezza di
ottenere
un
vino
di
qualità
eccellente ci ha spinti a superare ogni
difficoltà e con la medesima
sensibilità,
abbiamo
realizzato
un impianto fotovoltaico da 60 KWp
che si estende su una superficie di
455,14 mq e che permette di evitare circa 37.000 chilogrammi di
emissione di CO2 l’anno.