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Mario Blandino
nasce a
Genova Nervi il 10.9.1940 e
la madre, rimasta sola
perché il marito è in guerra,
raggiunge i suoi parenti a
Messina. Qui rimane poco
perché gli Alleati cominciano
a bombardare la città per cui
ritorna a Nervi.
Molti anni dopo frequenta
all'Università di Genova un
corso per Allievi Ufficiali.
Finita la prima parte del
corso, viene mandato per la specializzazione al Cesano di Roma da
dove esce col grado di Sottotenente di fanteria. Alla fine di gennaio
1964 ottiene di congedarsi in anticipo per cui ritorna a casa, a Nervi.
Nell'agosto del 1964 entra a lavorare in un cantiere autostradale
della S.C.A.I. (Società Costruzioni Autostrade Italiane) a Recco
come operaio qualificato (anche se svolgeva mansioni
amministrative) . Il 22.10.1966 si sposa con una ragazza veneta,
Luigina Botton, dalla quale ha un figlio, Paolo e va ad abitare a
Chiavari.
Siccome la vita di cantiere è dura, fa domanda di assunzione alla
Fiat di Torino, dove è assegnato alla Filiale di Genova, per poi
essere inviato al Centro Assistenziale Clienti di Rapallo. Trasferitosi
a Rapallo, diviene responsabile della tutela ambiente. Negli ultimi
anni di Fiat avendo avuto problemi di salute, decide di andare in
pensione.
Attualmente presta opera di volontariato dal 1983 presso la P.A.
Volontari del Soccorso di Rapallo come "Tesoriere".
Da alcuni anni si dedica per necessità personale a ricerche di
archeologia, alla pesca e pratica la scultura presso la cava
abbandonata di ardesia a Cornia insieme con altri artisti.
