Il vino: storie di uomini. di terreni, di vitigni e di vigneti - page 7

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Sempre il Sangallo disegnò la Cappella di famiglia in Santa Maria
Novella dove per abbellirla fu posto il
Cristo ligneo di Brunelleschi, dove
tuttora si trova.
Le fortune del casato continuarono a
crescere ed il Banco Gondi ebbe sedi a
Firenze, Lione, Napoli, Lisbona, Siviglia,
Varsavia eCostantinopoli.
Il fratello di Giuliano, Antonio di
Leonardo ebbe dodici figli, l’ultimo
Antonio, fu il capostipite del ramo
francese, e si trasferì a Lione, dove
sposòMarieCaterinedePierre-vive.
Caterina dei Medici, futura regina di Francia prese entrambi al suo
servizio. Antonio fu il suo amministratore e quindi la futura regina
introdusse i Gondi al seguito del Ducad’Anjou, suo sposo.
La famiglia Gondi, ed in particolare Antonio con il banco di Lione,
finanziarono il I° viaggio di Giovanni da Verrazzano con cui il
navigatore “Capitano d’Armata per l’India” scoprì la Baia di New
York e la Florida. Proprio per questoGiovanni da Verrazzano e suo
fratello Gerolamo dedicarono uno scoglio all’imboccatura della baia
di NewYork allamoglie di AntonioGondi, MarieCaterine dePierre-
vive, battezzandola “Pietra Viva”, come raccontarono al Re
Francesco I inuna lettera scritta l’8 luglio 1524.
Sia il ramo italiano che quello francese, hanno ricoperto nei secoli
importanti ruoli sia ecclesiastici che politici. In particolare il ramo
italiano si è imparentato con le maggiori casate d’Italia quali i
Savoia, i Medici, gli Albizi, gli Antinori, gli Strozzi.
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