Il vino: storie di uomini. di terreni, di vitigni e di vigneti - page 13

11
BernardoGondi, attuale titolaredellaVilla
Ella, oltre a far costruire il salone centrale, fece rialzare la villa di un
piano, creando delle stanze per gli alloggi della servitù ed un grande
guardaroba; ampliò le cantine costruendo sotto il giardino una
grande stanza, attrezzataper le vinificazioni; da qui si accedeva
attraverso una lunga scala che partiva dai locali di invecchiamento,
dove sono poste le botti di rovere e le barriques. Fece inoltre
interrare, in parte, la cantina per avere una temperatura più stabile
sia d’inverno che d’estate, attrezzava un grande parco con dei cedri
del libano emolti lecci ed un giardinoall’italiana di fronte alla villa.
A Carlo successe suo figlio Giuliano, il quale dopo la seconda
guerra mondiale iniziò la trasformazione della conduzione dalla
forma mezzadrile alla conduzione diretta con salariati e la relativa
trasformazione fondiaria iniziando ad usare nuove tecnologie ed
attrezzaturemeccanizzate.
Alla sua morte nel 1962 il figlio Bonaccorso ha continuato questa
opera di ammodernamento, reimpiantando tutti i vigneti, parte degli
uliveti e coltivando parte dei terreni a cerali con tecniche moderne.
Ampliò la tenuta annettendo la confinante azienda di Quona. Fu tra i
1...,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12 14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,...28
Powered by FlippingBook