Le Donne del Vino - page 6

arrivare ad un’epoca vicina
non si può non parlare delle
celebri
Veuve
Clicquot,
Bollinger e Pommery, donne
che hanno segnato il trionfo
dello
Champagne,
indispensabili per dare il
tocco di classe e di creatività
alla filiera vitivinicola. Per non
parlare delle innumerevoli
associazioni di “Donne del
vino” che in Italia come nel
mondo stanno contribuendo
all’evoluzione
di
questo
mondo raffinato e inebriante
quale
quello
della
trasformazione delle uve.
Si può davvero dire che il
vino, considerato come dono
degli dei, come farmaco o
semplice latore di piacevoli
intrattenimenti, assuma un
LouisePommery
valore esponenzialmente più importante grazie al “filtro” della donna
che, grazie alla dedizione e alla passione che sola sa dimostrargli,
regala al mondo vitivinicolo una preziosità inestimabile. La
tradizionale predisposizione tutta al femminile alla comprensione e
alla comunicazione interpersonale, al lavoro di squadra, alla
malleabilità in ogni ambito e settore, per non parlare del profondo
legame con la terra, madre per eccellenza della natura come la
donna lo è del genere umano, trasformano la donna in vigna, o in
ogni caso legata alla filiera dall’enoteca alla proposta di
abbinamento con i cibi, la vera protagonista raffinata e creativa di
questo universo enotecario così affascinante e pronto ad essere
aperto alle innovazioni senza dimenticare l’importanza
dell’esperienza sapiente eantica.
AnnaPesenti Buonassisi
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