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capitolo 18
la casalinga
parametri: la casalinga - lei - 1 ora e mezza.
Due sono i foglietti che suggeriscono tale scenetta: "la casalinga" e
"la casalinga ripetuta"; ci è capitata la seconda.
La casalinga è una donna trascurata che si aggrappa ad ogni
occasione plausibile per potere sfogare quei suoi istinti lasciati
assopiti da un marito distratto o troppo impegnato, e, nei limiti
dettati dal rispetto della sua dignità, persegue la necessità di
sfogare i suoi bisogni bio-fisiologici: il sesso.
Non per questo la si deve considerare ninfomane, anzi è una
"povera donna" che si deve barcamenare per inventare sé stessa e
i suoi colori esistenziali: ricerca gli scopi di vivere nello squallore
delle giornate identiche e solitarie.
Lei vive da sola e la vita della casalinga non riesce ad offrirle le
gioie del suo ruolo: figli, conduzione familiare, problemi
scolastici...eccetera.
Ecco, la nostra casalinga non ha tutte quelle cose preziose di cui la
maggior parte delle donne si può vantare, ed è per questo che le
ricerca in altri valori, e agisce inventandosele con chi gli capita,
ma solo quando le sembra il caso.
In questo gioco è preminente la fantasia dell’uomo.
Sarà lui a dovere assumere svariati ruoli: l’idraulico, il postino,
l’assicuratore, l’amministratore, e così via, mentre lei reciterà un
unico ruolo.
