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capitolo 16
Conoscersi
Il primo contenitore ci suggerisce: “conoscersi”.
Questa per una coppia sembrerà la proposta più assurda, ma non lo
è. Spesso si convive con una persona per anni ed anni senza
riuscire a cogliere quali sono le effettive forme del suo corpo, quali
significati di sublimazione erotica meritano dette forme, e che
sensazioni si generano in noi mentre siamo osservati senza
indumenti, e mentre guardiamo il partner.
Normalmente si dà per scontato che gli anni di convivenza ci
abbiano trasformato in perfetti conoscitori del corpo che ci ha
ispirato amore e desiderio; è sbagliato: spesso dietro questa
certezza, che ci proviene dal fatto di avere frequentemente
consumato l’atto sessuale con lei (con lui), si nascondono delle
fratture che portano alla separazione perché generano fraintesi che
paiono assurdi, ma che mascherano la nostra incapacità di
rinnovarci e la paura di non saperci amati.
“Conoscere” è per ogni coppia un grosso dilemma. Infatti spesso
non ci si conosce abbastanza da sapere rinnovare il proprio
innamoramento, perché si è pigri nello scandagliare dentro sé
stessi e non sempre si ha la voglia di capire i bisogni fisici di chi
amiamo. Questo può capitare come conseguenza del considerare il
nostro compagno “nostro e a nostra disposizione”.
Comunque conoscere è un gioco pressoché spontaneo ed è legato
alla naturale curiosità che l’individuo prova verso il corpo della
