88
Sessuo:-
E’ il mio metodo. Lei faccia la paziente ché a fare il
medico ci penso io. Anzi chiuda gli occhietti e cominci a parlare.
(le
carezza i capelli)
Amanda:-
Di cosa?
Sessuo:-
Tutto. Mi dica perché è venuta qui. Di che disturbi soffre.
Perché si vede ad occhio nudo
( sorriso da maniaco: si avvicina con
la testa al seno per guardare meglio)
che lei ha delle turbe sessuali.
E che turbe anche.
(respira affannoso e subito si tocca il collo per
controllarsi i battiti del cuore)
Su, cominci.
Amanda:-
Dottore, io sono frigida. E per questo potrei dire che sono
quasi vergine.
Sessuo:-
Signorina, che vuol dire quasi. Una o è vergine o non lo è.
Adesso mi racconti tutto.
(Si alza, controlla che lei abbia gli occhi
chiusi e si avvicina dalla parte dei piedi, e mentre lei parla le solleva
un lembo della gonna per guardarci sotto).
Amanda:-
Ecco, dottore, io col mio primo fidanzato non ho fatto
all’amore. Nel senso che lui mentre... Io mi aspettavo una cosa
bella... e lui mi è saltato addosso e ha cercato di violentarmi.
Sapesse che occhi da maniaco aveva.
(il sessuologo ha uno
sguardo da maniaco).
Il sessuologo si accorge di non potere vedere niente
e torna di corsa a sedersi in modo che
la sua voce provenga sempre dal suo solito posto (da seduto)
e farà sempre così ogni volta che deve parlare.
Sessuo:-
Vada avanti, signorina, non si preoccupi. Anzi, non tenga
le gambe incrociate. Si rilassi, le poggi una accanto all’altra, e
leggermente le divarichi, queste gambe.
