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ricoprire, e i falsi pudori derivanti dal tipo di educazione ricevuta
potranno svanire.
Lui accoglierà lei in modo molto cordiale, lei sarà cauta e gentile (si
manifesterà disponibile con riserva).
Un aperitivo, la tavola sarà imbandita con fiori... lui chiederà scusa
perché deve finire di cuocere la cena (alla donna questo farà
piacere perché per una volta non deve provvedere lei a cucinare per
il suo compagno) e quando il tutto sarà pronto cominceranno a
cenare.
Lui sarà un ottimo cameriere, se vogliamo un po’ distratto perché di
tanto in tanto si permetterà di strofinarsi contro di lei per mancanza
di spazio (questo non le darà fastidio perché la cosa avverrà con
cautela e rispetto).
Il dialogo verterà ovviamente sul rapporto donna-uomo, differenze
sessuali e pudori... e tutto quell’insieme di conversazione che tende
a creare la complicità fra due sconosciuti.
Lui si controllerà nel bere ma farà attenzione che lei beva un tantino
di più.
Inutile dire che durante la cena lui sarà parsimonioso di attenzioni e
qualche carezza su una mano non farà del male.
Dopo cena un giochino tipo quella della verità ( questo gioco-sfogo
infantile non guasterà anche perché costringerà entrambi a dire
quelle cose che spesso in una coppia vengono recluse dal
compromesso della convivenza); e potrebbe capitare che il
discorso-verità finisca con l’affrontare argomenti di comune
interesse: sessualità e metodologie.
Lei si dichiarerà innamorata di un altro per rendersi preziosa e fargli
capire che averla non sarà facile, ma non per questo si
rincantuccerà dentro il proprio egoismo alzando muri; anzi lei si
servirà della sua fittizia condizione (avrà scandito che l’incontro ha
sapori di pura e semplice amicizia) ed esporrà quali dovrebbero
essere le attenzioni che gli piace ricevere da un uomo (lei lo sta
guidando e lui subito abbocca ed ubbidisce).
Lui si sentirà addirittura incoraggiato e comincerà a carezzarla
prima timidamente, poi...
