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La pianta dei ruderi
Il fantasma di Valle Christi
Un monumento di tale fascino, suggestione e storia, non poteva non
avere il suo fantasma; l'ubicazione poco soleggiata del convento,
favorisce la crescita di muschi e licheni, e lo stato d’abbandono esalta
il fascino un po' lugubre delle strutture gotiche, dalle volte a crociera
basse e buie, dalla totale assenza di ogni compiacimento decorativo,
secondo la ferrea regola cistercense.
La leggenda vuole che in tempi molto antichi, una giovane suora si
fosse innamorata di un pastore; trasgredendo alla regola della castità,
si tramanda che fosse rimasta incinta, per questo motivo venne punita
e murata viva con la sua bambina, appena nata, in una cella del
convento.
Si dice che nelle notti senza luna, si oda un lamento struggente salire
dalle antiche pietre e diffondersi nella campagna circostante.
In effetti questo suono simile ad un lamento esiste veramente, tanto
che da sempre, persone si recano nei pressi dei ruderi per udire il
lamento del fantasma.
La spiegazione del fenomeno è molto meno suggestiva, ma
semplicemente tecnica: nelle giornate ventose, quando il clima è
particolarmente asciutto, correnti d'aria si infilano in una condotta
dell’acqua, e producono lo strano ed inquietante fenomeno di un
suono simile ad un lamento: è come il suono prodotto soffiando dentro
ad un tubo.
