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Le tombe erano raggiungibili attraverso il passaggio che dal chiostro
portava al lato rivolto a sud del campanile.
Una di esse oggi è rotta in
cinque pezzi; solo una
trentina di anni fa risultava
spaccata in due pezzi e la
croce a rilievo era assai più
evidente.
Nella parete posteriore della chiesa, in basso a sinistra, su di una pietra
della parete stessa è scolpita una croce, ad indicare la presenza di una
sepoltura; altre due tombe si trovano all'interno del chiostro in prossimità
della “ porta dei conversi “.
La galleria: in uno studio dei ruderi del Monastero di Valle Christi fatto
dalla Professoressa Francesca De Cupis, nel 1988, viene segnalata
l'esistenza di una “ galleria con muri laterali e copertura in pietra “,
ritrovata durante i restauri conservativi del 1949, di cui si dice perduta
l'ubicazione.
In un altro studio del 2001, Francesca Bertinelli, scrive di gallerie
sotterranee, forse legate al sistema idraulico del Monastero, da ricercare
presumibilmente nella zona del complesso monastico rivolta a sud-est.
