Liguria: contrade, villaggi, paesi, città. - page 129

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Come abbiamo prima detto, le reliquie di San Biagio, che fu patrono di
Rapallo, furono donate alle monache di Valle Christi nel 1380 e qui
conservate fino al 1504, e certamente conservate per tutti quegli anni
nella suddetta cripta.
Il campanile o torre nolare, è costruito in mattoni, e rappresenta la parte
meglio conservata di tutto il complesso monastico, diviso in tre piani
segnati da cornici marcapiano, che sono semplici cordolini n pietra,
sottolineati da una serie di cinque archetti che poggiano su peducci di
pietra; il tetto è una cuspide piramidale a base quadrata, aperta sulle
quattro facce da altrettanti abbaini; alla sommità dell'abbaino, lato est, è
visibile una croce di ferro, l'unica rimasta in tutta la chiesa.
Il convento : nell'angolo in direzione sud-ovest, possiamo osservare quello
che rimane del convento, che come in tutti i monasteri cistercensi,
sorgeva intorno al chiostro. L'edificio si presentava su tre piani; quello
terreno era adibito a cantine, dispensa, cucina e refettorio; ai piani
superiori si trovavano ambienti di lavoro e di preghiera, con alloggi per
venti o trenta monache.
La parte dell'edificio conventuale giunta fino ai nostri giorni, fu abitata fino
agli anni ottanta con funzione di casa colonica, ma, osservando con
attenzione i muri dell'edificio, sono evidenti rimaneggiamenti eseguiti nel
tempo. Infatti, la parete inferiore dei muri è composta da grandi pietre,
che sono parte della struttura originale, mentre la parte superiore è
ricostruita, con l’utilizzo di pietre provenienti dalle demolizioni del
complesso conventuale e dal chiostro.
Il chiostro si trovava come in tutti i monasteri cistercensi sul fianco destro
della chiesa, circondato dal convento e composto da colonnine in marmo
bianco a doppio ordine, che reggevano archetti a sesto acuti.
Il Chiostro
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