Il vino: storie di uomini, di terreni, di vitigni e di vigneti - page 4

2
passando dal bianco, al giallo,
al verde e poi all’inatteso rosso
dell’autunno.
Terra di mezzo l’
Oltrepo
’,
terra da sempre contesa dalle
quattro regioni tra le quali
s’insinua a forma di grappolo;
Lombardia, Piemonte, Liguria,
Emilia. Nel corso della sua
travagliata storia, una volta
contesa e conquistatadall’una,
Autunno inOltrepo’
una volta annessa all’altra e ceduta all’altra ancora. Ora e forse per
sempre, certamente Lombarda.
Terra damille usi e dallemille consuetudini, dai tanti dialetti diversi,
tutti influenzati dalle quattro regioni a cui è appartenuta; terra dalle
mille tradizioni e dall’affascinante passato, eppure mio malgrado,
ancor oggi troppo poco conosciuta.
Posta davanti al bivio personalmente non ho avuto esitazione; ho
scelto di amarlo questo territorio, di combattere per lui e di farlo
conoscere. Non nego che ci siano tante cose da cambiare, forse
soprattutto lamentalitàdi chi ci vive da sempre e nemmeno si rende
conto del suo valore,
dandolo così troppo per
scontato.
Penso con cognizione di
causa, che sia inutile
percorrere chilometri o
spendere
quattrini
per
andare a soggiornare in
territori
rinomati
dai
blasonati vini, quando, con
un piccolo sforzo, credendo
sempre più in noi stessi,
nelle nostrepotenzialità e
Inverno inoltrepo’
perché no, con una buona dose di sano campanilismo , abbiamo
tutto questo e molto di più a portata di mano, proprio lì, proprio
dietro l’angolo… l’
Oltrepo’.
1,2,3 5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,...26
Powered by FlippingBook