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Di questa specialità degli uomini di Tiglieto è rimasto un ricordo
nella squadra di boscaioli sportivi che ha dato vita fino a poco tempo
fa al Penthatlon del Boscaiolo, perpetuando con l’attività sportiva la
storia dei boscaioli di un tempo. Ecco come Giuseppe Capelletto,
che di quella squadra ha fatto parte, rievoca il tempo felice in gli
uomini di Tiglieto gareggiavani sul prato di Badia e mietevano
premi.
Già i Lorbaschi: solo pochi anni fa sembravano essere un fiore
all'occhiello di quella che si immaginava e si sperava potesse
essere una attrattiva costante del Paese e della Valle tutta per
attirare flussi turistici per aiutare a sostenere la non facile situazione
economica locale. L'anno clou si ebbe nel 2003 quando, con
immani sacrifici, Tiglieto si accollò l'onere di ospitare la finale
nazionale del Pentathlon del Boscaiolo. E quell'anno coincise anche
con in raggiungimento dei primi visibili risultati dei restauri che
stavano portando Badia fuori dal rischio di crolli irreversibili e
lasciavano intravvedere la speranza di un possibile ritorno, se non
agli antichi splendori, quantomeno ad uno stato di conservazione
responsabile di quelle pietre così cariche di storia e di umanità.
Settembre 2003 dunque. Dopo un'estate torrida, un cielo finalmente
terso e non più gravido di umidità fece da sfondo alla bellissima
kermesse sportiva, storica e gastronomica che vide la piana di
Badia invasa da migliaia di persone. C'erano da vedere i
contendenti di una disciplina certamente non olimpionica, ma
sicuramente affascinante anche per chi non era del posto. Poco
distante l'Abbazia restaurata si offriva in tutto il suo splendore e con
il suo carico straordinario di storia. Non ultimo l'ottimo cibo
preparato dai ristoratori locali metteva i visitatori nello spirito più
sereno per ritornare nell'affollata città accompagnati anche dalla
benedizione dei Padri Cistercensi tornati (dopo 600 anni) nei loro siti
originali e presenti alla premiazione degli atleti.
Sembrava l'inizio di una favola e invece era solo l'inizio di una
seconda fine. L'entusiasmo per le gare dei boscaioli, dimenticato in
fretta il lustro di tante gare vinte a livello nazionale, si è spento
presto sotto i rovesci di annose polemiche al punto che, da tre
anni, non si sono più svolte nemmeno le gare a livello locale.
