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Certo la ristrettezza di disponibilità economiche ha il suo peso, ma
sono convinto che, se la volontà di proseguire e consolidare questa
tradizione fosse sentita da tutti, i mezzi si troverebbero anche a
costi accettabili. Occorrerebbe però un maggior coinvolgimento, e
vorrei aggiungere anche una buona dose di orgoglio, da parte dei
giovani perché queste nostre sane tradizioni, che sono poi alla base
della nostra storia e del nostro benessere, non vengano disperse
nell'indifferenza e nel qualunquismo dilagante. Se Tiglieto è quello
che è il merito è solo della tenacia e della volontà dei nostri nonni,
padri e delle loro donne che hanno voluto e saputo, con il loro
impegno, creare benessere anche nelle condizioni non proprio
favorevoli del luogo.
ll PENTATHLON DEL BOSCAIOLO
è una gara di abilità per boscaioli che si articola su 5 prove.
Le prove sono concepite in modo da riportare sul campo di gara le
azioni che normalmente vengono svolte dai boscaioli
nell'espletamento del loro lavoro nel bosco. Per poter rendere
uniformi queste operazioni in modo da consentire la compilazione di
una classifica è stato stilato un regolamento piuttosto articolato e
non facilissimo da spiegare se non ci si trova in presenza delle
attrezzature di gara. Sommariamente la descrizione delle 5 prove è
la seguente:
Taglio di un tronco (diametro 14/17 cm.) a mezzo di ascia.
Segagione di una rotella di legno da un tronco (diametro 35 cm ca)
a mezzo motosega
Segagione di pioli inseriti su un tronco portante a mezzo motosega.
La prova simula la sramatura di un albero abbattuto
Abbattimento di un tronco verticale a mezzo motosega con lo scopo
di colpire un bersaglio posto a 5 metri.
Rotolamento di un grosso tronco (peso medio Kg 250) per ca 30
metri utilizzando uno strumento chiamato “zappino”.
Questo tipo di competizione è stata ideata nei primi anni 80
dall'Associazione Forestale del Trentino con l'intento di valorizzare e
