Liguria: contrade, villaggi, paesi, città. - page 9

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con un alto contenuto di zuccheri come i fichi, il povero pasto del
cavatore che poteva lavorare lo scoglio picconando verso il basso o
verso l’alto creando così una volta che si andava ampliando man
mano che il lavoro procedeva. Il pericolo era costante e si evitavano
i crolli del soffitto sostenendo la volta con pilastri realizzati con
scaglie e lastre di“
aigro”, la parte meno
scura o venata di
bianco della pietra.
I blocchi erano poi
portati
all’esterno
della cava e divisi in
lastre
dall’abilità
dello spacchino.
Al lavoro dell’uomo
si sommava quello
delle donne alle
quali era affidato il
compito
di
trasportare le lastre
lungo i sentieri fino
ai depositi esistenti
alla
marina
di
Lavagna.
Sono
rimaste
famose le “portatrici
di
ardesia”
per
questa loro fatica. Le
ardesie erano
Le “portatrici di
ardesia”.
Il carico
sui
velieri.
(cartolina
arch. storico Marini
Giacometti)
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