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Monastero di San Prospero
Note
1) Charles Dickens (1812-1870) visita Camogli durante il suo soggiorno a Genova nel
1844. La descrizione di Camogli è compresa nelle “Impressioni d’Italia”, pubblicato nel
1846. Su questo autore e su altri viaggiatori di passaggio a Camogli, cfr. Camogli in
cornice. Itinerario sentimentale tra immagini e parole, catalogo della mostra (Camogli, 1-10
novembre1996), Recco, 1996; Scarsa lingua di terra che orla il mare…La Liguria nella
pittura e nella poesia del Novecento, catalogo della mostra (San Fruttuoso di Camogli, 12
maggio-16 settembre 2007), Genova, 2007.
2) Anna Manzini, Camogli città “moderna”. Da approdo a porto – da borgata a città, in
“Bollettino Ligustico”, annata XXII, 3/4, 1970, pp. 137-157. Sull’assetto urbanistico di
Camogli descritto nell’ambito della cultura urbano-paesistica di borghi marinari e centri
montani della Liguria, cfr Lucia Nuti, La cultura delle città. Liguria, Firenze, 1992, pp. 59 –
71.
3) Davide Bertolotti, Viaggio nella Liguria Marittima, Torino, 1934, vol. III, pp. 46 – 55
4) Le piante del borgo di Camogli, risalenti ai primi decenni del ‘600, sono conservate
presso l’Archivio di Stato di Genova. Riproduzioni e descrizione delle carte, cfr. Anna
Manzini, Camogli città “moderna”, op. cit., pp. 137-147; Franco De Leonardis, Valori e
simboli nella storia di Camogli, in “Camogli. Da Borgo a Città. Notizie storiche e spunti di
ricerca”, Genova, 2004, pp. 199-255.
