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prende forma anche la via alla Stazione (1871), inizialmente un
viale alberato, nel corso del tempo strada fiancheggiata da alti
edifici (di certo fra i più alti di Camogli se si considerano le
fondamenta della sottostante via Garibaldi)
28)
.
Via Lorenzo Bozzo (1928)
Da piazza Schiaffino il tracciato conduce verso un’area che diventa
alla fine dell’Ottocento sede di edifici rappresentativi (il Municipio,
risalente ai primi anni ’70
29)
), di servizio (la Stazione,1880
30)
)
e,poco oltre, di svago e intrattenimento culturale (il Teatro Sociale,
inaugurato nel 1876
31)
). Via alla Stazione viene intitolata via XX
settembre nel 1889 da un Consiglio Comunale diviso sull’adozione
di quella intitolazione così apertamente anticlericale
32)
.
La fase di espansione urbanistica degli ultimi decenni del secolo
XIX comprende altri interventi pubblici. Viene portato a termine il
tratto di strada che da Migliaro unisce Lazza alla località
“Roccacaballera” (fra l’attuale via di Mezzo e via G.Bettolo) per
proseguire poi fino al Boschetto (l’attuale corso Mazzini). Nel 1897 il
Consiglio Comunale delibera di intitolare questo percorso viario, sul
quale “hanno ingresso molte case d’abitazione e proprietà”, alla
Regina Margherita che dieci anni più tardi sarà ospite dell’Albergo
