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capitolo 24
In treno.
parametri: lui-lei; 1/4 d'ora.
Poiché non si può avere a disposizione uno scompartimento di
vagone ferroviario si scelga dell'abitazione quell'angolo che più si
avvicina all'idea di uno spazio ristretto come è nel treno, e si
pongano due sedie una di fronte all'altra e ci si sieda.
situazione 18
Il gioco si svilippa tramite sguardi e silenzi: nel fingere di non
guardare e poi fare incrociare gli sguardi cercando di esprimere
qualche desiderio.
Questo gioco può essere comunque consumato in luogo pubblico
ed è utilissimo per imparare un dialogo fatto di silenzi .
Le prime avance vanno fatte quando si è sicuri che chi ti sta davanti
nutre il tuo medesimo desiderio: allora basta avvicinarsi e bisbigliare
all'orecchio: "mi seguiresti in bagno?"
La donna risponde ovviamente: “sì, certo."
L'uomo si alza e si dirige verso il bagno, ne più e ne meno come se
ci si trovasse su un vero treno gremito di passeggeri.
Una volta in bagno si abbracci subito la donna e, senza nemmeno
parlare o presentarsi la si carezzi e la si baci ovunque invitando la
donna a fare altrettanto.
Il movimento del treno è sussultorio, ausiliare. Attenti a non
scivolare per terra. E attenti anche a non procurare del danno al
coccige della donna che pressata come è contro il lavabo ha poca
possibilità di difesa.
