Liguria: contrade, villaggi, paesi, città. - page 21

Se riprendiamo il cammino, lungo la via, lasciando alla nostra destra
la piazza e la basilica, si raggiunge quella che fu la piazza detta
“delle erbe”e prima ancora piazza “della porta di ponente”.
Attraverso la porta, guardata giorno e notte da incaricati, il
viandante poteva uscire dal borgo lasciandosi alle spalle la parte del
paese più rivolta all’assistenza sociale e dirigersi verso quell’unico
“ponte del mare”, mezzo sicuro di collegamento tra le due sponde
del fiume.
Al centro della piazza era un pozzo per rifornirsi d’acqua o per
abbeverare gli animali e, da un lato, si ergeva “l’oratorio di Morte ed
orazione” che, conservando il diritto di cappella e campana,
garantiva una degna sepoltura ai poveri, ai viandanti morti durante il
percorso ed anche ai ricoverati nel piccolo ospedale, dal quale
dipendeva, situato dal lato opposto dello stesso spazio urbano.
Aveva titolo di ospedale di San Pietro. Secondo la tradizione
medievale, era consentita la sosta per non più di tre giorni ai
pellegrini, per godere il riposo o per curarsi da indisposizioni lievi ma
vi erano ricoverati anche poveri indigenti e malati del territorio.
Sebbene fosse una piccola struttura, la dotazione era di qualche
rilievo: venivano forniti cuscini (oregieri), lenzuoli (lencoi), materassi
e stoviglie.
Al controllo della struttura che, secondo la tradizione comprendeva
12 letti, in ricordo del numero degli apostoli, era deputata una
custode ed il servizio medico era assicurato talvolta dal medico
fisico ma più spesso dal chirurgo. Questi non era medico ma
proveniva dall’esperienza diretta della categoria dei barbieri. La sua
attività si espletava in genere con l’uso di salassi e sanguisughe o
con interventi che erano dettati dalla pratica. L’ospedaletto
conservava anche la “camera del segreto” ossia una stanza
riservata a chi, decaduto economicamente, pur conservando un
nome di prestigio, non voleva far conoscere agli altri la propria
situazione. La struttura, guidata dai “protettori dell’ospedale”, ebbe
una durata di molti secoli e la scaletta che conduceva all’ingresso fu
percorsa da individui di ogni condizione sociale o provenienza. Per
un certo periodo vi furono ricoverati soldati francesi o tedeschi,
soldati corsi o poveri del paese. Al piano terreno dell’edificio erano i
magazzini dell’”ufficio di abbondanza”; una specie di centro
d’assistenza diretto dall’amministrazione del paese con il compito di
distribuire il grano accantonato in occasione di carestie o guerre. La
1...,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20 22,23,24,25,26,27,28,29,30,31,...46
Powered by FlippingBook