ValentinaGuglielmi, figliadi Giovanni
Alla fine dell’Ottocento a causa della fillossera, che distrusse le
vecchie piante del vitigno più coltivato della zona, il Rossese, il mio
bisnonnoGiandomenicoGuglielmi rinnovò gli impianti.
Proprio aGiandomenico è dedicata
la cimaGiandomenicoGuglielmi.
Come mi raccontò mio padre, nei
primi anni di vita del nuovo Regno
d’Italia, intorno al 1870, i funzionari
del nuovo stato passavano per le
nostre campagne per visionare i
territori ed elaborare il nuovo
catasto territoriale.
Un giorno incontrarono il mio
bisnonno e gli domandarono come
si chiamavano le campagne
circostanti, Giandomenico rispose
che non avevano un nome e così i
funzionari decisero di dare al punto più alto della collina, proprio
sopra lenostre campagne, il suonome.