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Lui:- Avanti.
Lei entra. (può indossare gli abiti che vuole, anche un cappotto, ma
sotto deve tenere un camice o simile; e ancora sotto si sconsigliano
indumenti).
Lei:- Buon giorno. Sono la massaggiatrice.
Lui:- Prego, si accomodi.
Lei si toglie il soprabito e resta con indosso il solo camice che sarà
scrupolosamente sbottonato quel tanto per attrarre l’attenzione di lui
e la sua capacità vuoayeristica.
Va precisato, in proposito che l’uomo è spinto istintivamente ad
osservare qualsiasi donna, anche se è la propria compagna (che
conosce magari da anni e perfettamente, per un impulso naturale di
curiosità sessuale).
Ricordiamo in proposito che è conveniente per qualsiasi donna
mostrarsi al proprio compagno e lasciargli la possibilità della
scoperta perché è proprio questa attitudine mascolina la vera
complice della sua femminilità: infatti l’uomo per pigrizia è portato a
riinnamorarsi della propria donna piuttosto che ad innamorarsi di
donne nuove, per le quali nutre solo degli istintivi e temporanei
interessi di curiosità sessuale. Per le altre donne non è detto che
egli voglia tradurre in pratica la sua curiosità, mentre la sua donna si
trasforma addirittura in bisogno. Consigliamo quindi ad ogni donna
di non perdere mai quelle buone occasioni che le permettono di
lasciare intravedere le proprie nudità, sia parziali che totali: è dagli
occhi che nascono frequentemente le fantasie erotiche del
maschio.
Lei:- Allora dove è che le fa male?
Lui:- E’ tutto un dolore che mi parte dalla pancia e arriva fino alle
spalle.
