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toponimi rintracciabili, nei documenti catastali del sei – settecento,
(a titolo di esempio: Caroggino, Isola, Vico Retto, Fontanella)
16)
, sei
anni più tardi la rete viaria appare identificata con titolazioni
“moderne”: via Garibaldi, via al Porto, via al Molo, via Pineto, via
Scalo, via Vittorio Emanuele
17)
.
Nel 1871 l’elenco delle strade del centro consente di rintracciare
anche altri spazi cittadini fino ad allora poco definiti anche sotto il
profilo edilizio: “piazza nuova” o “piazza Vittorio Emanuele” (nella
tradizione orale “piazza palma secca, dal 1945, piazza Amendola) e
“piazza Vittoria” (dal 1945, piazza Don Bosco)
18)
.
Piazza Amendola (1904)
Più complessa resta la toponomastica dell’area alle spalle dal
centro fino all’ampia regione definita genericamente “campagna
camogli”, estesa fino alle frazioni di Ruta e San Rocco. Le sezioni
dei censimenti del 1861 e del 1871 racchiudono le località
identificate con antichi (ma ancora oggi non del tutto scomparsi)
toponimi che traggono la loro origine da aspetti morfologici e
