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Non mette conto, è chiaro, improvvisare in questa sede alcun
riepilogo di sintesi sulla portata e sul valore del pensiero e
dell’organizzazione massonica nella sua specificità camogliese e
nella documentata presenza di fratelli costituenti la loggia Trionfo
Ligure di Genova, come peraltro opportunamente riporta il già citato
autore – riferendo e trascrivendo i nomi di 15 obbiedienti al Grande
Oriente di Francia (in data 10.6.1856). Ne esce comunque un
campione di cognomi di tutto rispetto locale Mortola,
Bertolotto,Peragallo,
Monumento a Simone Schiaffino
Schiaffino, Ansaldo,D’Aste, Avegno, Ognio, De Gregori, Figari…
Ciò che invece appare rilevante e significativo – in coerenza con
l’assunto tematico del presente scritto - è saper cogliere anche qui
le aspirazioni ideali e culturali di questa umanità che sente di poter
realizzare, nella relazione tra uomini, una fratellanza - dunque una
solidarietà che supera la dimensione del riferimento locale per
diventare visione universalistica e perenne.
